“...Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore.”

Maria meditava nel suo cuore, vede, ascolta “serba” ogni cosa. Maria si prepara ad accogliere il futuro: “Tutti coloro che udivano queste cose, le custodivano in cuor loro, dicendo: «Che sarà mai questo bambino?”. Lo comprenderà pienamente di fronte alla croce e ancor meglio dopo la risurrezione. La sua vita non è disgiunta da quella del Figlio!

Maria, la Madre, regina della Pace è donna pienamente umana radicata nell’humus della storia, ci aiuti a comprendere la realtà del Verbo che ha preso la nostra carne umana, e alle soglie di questo nuovo anno, con molte sfide su scala globale, ci indichi la via della Pace tra gli uomini, tra i popoli e in ogni cuore umano.

La pace sarà diffusiva e contagiosa se prima di tutto facciamo la pace con noi stessi, e la deponiamo in ogni nostro incontro, perché sia un incontro veramente umano con l’impronta del Verbo fatto carne.